Riserva Biosfera di Dana

La Riserva della biosfera di Dana è una delle aree naturali più straordinarie e protette della Giordania. Situata nel sud del paese, a circa 200 km da Amman, questa riserva rappresenta un ecosistema ricco e variegato, che spazia da paesaggi montuosi a wadi (valli), deserti e canyon, offrendo rifugio a una biodiversità unica. È una delle destinazioni ecoturistiche più importanti della Giordania, ideale per gli amanti della natura, dell’escursionismo e della fauna selvatica.

Dana Reserve 07

Bernard Gagnon, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons

Storia e importanza della riserva

La Riserva di Dana è stata istituita nel 1989 per proteggere la fauna e la flora locali, che sono rappresentative dei vari ecosistemi che caratterizzano la Giordania. La riserva è una delle più grandi della regione, con una superficie di circa 308 chilometri quadrati, e ospita diverse zone ecologiche, tra cui foreste mediterranee, deserto di sabbia e wadi (valli secche), che permettono la crescita di una flora e fauna molto diverse tra loro.

Nel 2009, la Riserva di Dana è stata dichiarata Riserva della Biosfera dall’UNESCO, riconoscendo la sua importanza ambientale e la sua capacità di ospitare una varietà di specie animali e vegetali che non si trovano in altre zone del mondo.

Ecologia e biodiversità

La Riserva di Dana è un vero e proprio scrigno di biodiversità. Al suo interno si trovano oltre 800 specie di piante, molte delle quali rare o endemiche della regione. Tra queste ci sono alberi di quercia, cedri, bucaneve e piante aromatiche. La riserva è anche famosa per la sua vegetazione mediterranea, che crea paesaggi spettacolari soprattutto durante la primavera, quando fiori selvatici colorano le valli e le colline.

Per quanto riguarda la fauna, la riserva ospita circa 200 specie di uccelli, 40 specie di mammiferi e 30 specie di rettili. Tra i mammiferi, spiccano il lupo giordano, il gatto selvatico, la lepre e diversi tipi di cerbiatti e capre montane. Inoltre, la riserva è un importante rifugio per uccelli migratori, come l’aquila reale e il grande gufo comune, che la utilizzano come zona di sosta durante i loro viaggi migratori.

Attività nella riserva di Dana

La Riserva di Dana è una destinazione ideale per chi ama l’ecoturismo e l’escursionismo. Ci sono numerosi sentieri escursionistici che si snodano attraverso i paesaggi montuosi, permettendo ai visitatori di esplorare le valli e i canyon della riserva. Uno dei percorsi più noti è il Wadi Dana Trail, un sentiero che attraversa la riserva da nord a sud, offrendo spettacolari viste panoramiche sulla valle sottostante e sulle montagne circostanti.

Oltre all’escursionismo, la riserva offre anche altre attività, come il birdwatching, l’osservazione della fauna selvatica, il campeggio e la possibilità di scoprire la cultura beduina. I visitatori possono anche soggiornare nel Dana Village, un piccolo villaggio tradizionale che si trova ai margini della riserva, dove è possibile vivere l’esperienza della vita beduina e conoscere le tradizioni locali.

Progetti di conservazione e sostenibilità

La Riserva di Dana è gestita dalla Royal Society for the Conservation of Nature (RSCN) e si impegna in una serie di iniziative di conservazione per proteggere la biodiversità e promuovere uno sviluppo sostenibile. Tra le attività principali, ci sono progetti per la protezione delle specie a rischio e per la promozione di pratiche agricole ecocompatibili che rispettano l’ambiente circostante. Inoltre, la riserva è un modello di turismo sostenibile, che permette ai visitatori di godere della bellezza naturale senza danneggiare l’ecosistema.

Come raggiungere la riserva di Dana

La Riserva di Dana si trova a circa 200 km a sud di Amman, ed è facilmente raggiungibile in auto. Si trova lungo la strada del Deserto, che collega Amman al sud del paese. Una volta arrivati a Dana, i visitatori possono scegliere di soggiornare nel Dana Village, che offre alloggi ecocompatibili, come eco-lodge e tende tradizionali. Inoltre, la riserva è vicina ad altre destinazioni turistiche famose come Petra e il Mar Morto, rendendola una tappa ideale durante un tour in Giordania.